Addio ai varchi installati dal 21 marzo in poi sul territorio di Ardea. Da domani, infatti, l'accesso al territorio comunale di Ardea tornerà libero.

Ad annunciarlo, questa sera, è stato il comandante della polizia locale, Sergio Ierace, che ha spiegato anche come gli stessi siano stati «dei baluardi contro il diffondersi dei contagi sul territorio». A suffragio di questa tesi, Ierace ha evidenziato come fino a oggi Ardea abbia annoverato "solo" 30 casi di Coronavirus, con 12 persone già guarite: «Un numero considerevolmente basso rispetto ai Comuni confinanti, che vanno da un minimo di 55 di Pomezia a un massimo di 92 ad Aprilia».

Poi Ierace ha spostato l'attenzione sull'impegno della polizia locale: «Il lavoro svolto è stato duro e senza sosta e ha fatto rinunciare a ferie e riposi che non sono stati usufruiti dall'inizio dell'emergenza fino a oggi. Gli agenti non hanno voluto andare in smart working, in quanto impegnati con le associazioni a vigilare sul territorio. Personale e volontari a cui vanno i miei ringraziamenti per tutto il lavoro svolto, così come al personale impegnato sempre ai varchi la notte, accolto dai cittadini e dagli altri operatori delle forze dell'ordine sul territorio come vedette segnalatrici di problematiche spesso affrontate e nell'immediato risolte».

E ancora: «Ringrazio ovviamente i carabinieri, la Guardia di finanza e la polizia di Stato che hanno sempre fornito ausilio alle nostre attività e con cui posso dire di aver costruito una valida collaborazione. Ognuno, per la propria parte, ha contribuito a contenere la situazione e ottenere a oggi questo status».