Cede il cric e muore schiacciato dal furgone: la vittima è Constantin Ripiceanu

Si chiama Constantin Ripiceanu e ha 46 anni l'uomo che, martedì sera, è rimasto schiacciato dal furgone di un amico che stava riparando.

L'uomo, d'origine romena e residente ad Ardea, è rimasto sotto al mezzo dopo che il cric ha ceduto: Inutile è stata la corsa in ambulanza verso la clinica Sant'Anna di Pomezia. Il 46enne è morto prima di arrivare al Pronto soccorso, verosimilmente per lo schiacciamento del cranio.

Tutto, lo ricordiamo, è accaduto in tarda serata: l'uomo stava aiutando un amico 41enne nella riparazione del suo furgone e, dopo aver alzato il mezzo con il cric, si era sdraiato sotto al Peugeot Expert. In tale frangente, il cric che teneva alto il furgone ha ceduto, finendo addosso al malcapitato.

Immediatamente è scattata la chiamata ai soccorsi, giunti sul posto con una ambulanza del 118: nel frattempo, tramite un altro cric è stato alzato il furgone per sottrarre Ripiceanu al peso del veicolo.

I sanitari, arrivati sul posto poco prima dei vigili del fuoco, hanno provato a rianimare il 46enne, caricandolo sull'ambulanza per tentare una disperata corsa verso la clinica di Pomezia: purtroppo, però, durante il tragitto verso il Pronto soccorso l'uomo è morto.

Di conseguenza, sono subito stati avvisati i carabinieri che, dalla locale Tenenza diretta dal tenente Antonio Calabresi, hanno raggiunto l'ospedale e il luogo della tragedia. I militari, afferenti alla Compagnia di Anzio che in questi giorni è coordinata dal capitano Raffaele Tufano, hanno poi effettuato degli accertamenti alla Banditella Bassa, ascoltando l'amico dell'uomo deceduto e sequestrando il furgone.

Il magistrato di turno della Procura di Velletri, infine, ha disposto il trasferimento della salma di Constantin Ripiceanu all'ospedale di Tor Vergata, a Roma: qui sarà effettuata l'autopsia.