Aria irrespirabile e una nube biancha che si eleva sopra la città. Aprilia fa i conti anche oggi con il vasto incendio che ha coinvolto l'azienda Loas, specializzata nello stoccaggio di rifiuti. La situazione in questo momento presso l'impianto di Campoverde vede i vigili del fuoco impegnati nelle operazioni di smassamento dei cumuli di rifiuti per domare anche gli ultimi focolai e sul posto ci sono anche i carabinieri forestali per le indagini del caso.
Al momento il fascicolo aperto resta in procura di Latina, ma non è escluso che sul caso intervenga la Dda di Roma visto che si tratta di rifiuti in materia molto delicata e di competenza della direzione distrettuale. Anche perché il titolare della azienda che si trova alle porte di Aprilia era già stato in almeno due occasioni attenzionato dalle forze dell'ordine, in particolare nell'ambito delle indagini sulla cava di via Corta, dove venivano interrati rifiuti di ogni genere ed in cui numerose aziende, tra cui questa della zona artigianale, caricavano illecitamente i propri rifiuti. Per questa vicenda il titolare ha patteggiato una pena già divenuta definitiva, ma a novembre presso il Tribunale di Latina dovrà difendersi da un'altra accusa per illeciti in materia di rifiuti per cui ha già ricevuto un decreto penale di condanna che ha impugnato.