È una storia molto particolare, quella che arriva da Anzio, che ha visto un uomo di circa sessant'anni rimediare due denunce in otto giorni e una Volante della polizia seriamente danneggiata dopo che lo stesso uomo l'ha speronata mentre era in sosta nel parcheggio del commissariato.
I fatti risalgono a qualche giorno fa, ma sono emersi soltanto nelle scorse ore: tutto ha avuto inizio lo scorso 23 agosto quando l'imprenditore sessantenne, attorno all'ora di pranzo, ha segnalato una lite fra giovani in corso nel Quartiere Europa. Dal vicino commissariato una Volante ha raggiunto la zona e ha effettuato un giro di perlustrazione in zona, senza trovare traccia dei litiganti; mentre andavano via, però, i poliziotti hanno avvertito delle urla e, guardandosi intorno, hanno notato un uomo che proferiva insulti e altre parole poco carine nei confronti degli agenti. Uno dei due poliziotti, avvicinatosi all'uomo, è stato aggredito ed è finito a terra insieme al 60enne: il collega, chiaramente, è intervenuto e ha bloccato l'imprenditore che, portato in commissariato, è stato identificato e denunciato a piede libero per oltraggio e resistenza a pubblico ufficiale.
La vicenda sembrava terminata così, ma una settimana dopo - ossia il 30 agosto - ecco il nuovo capitolo e l'epilogo della storia: nel primo pomeriggio di otto giorni fa, infatti, una utilitaria bianca è entrata nel grande parcheggio di viale Antium dove si svolge il mercato settimanale e poi nello slargo più piccolo, separato dai new jersey, riservato alla polizia. Una volta dentro l'automobilista ha ingranato la prima e ha puntato la Volante parcheggiata, speronandola e danneggiandola visibilmente. Poi, mettendo la retromarcia, è uscito dal piccolo parcheggio ed è scappato in direzione di viale Nerone. In questo frangente, il poliziotto che era al piantone è uscito fuori ed è riuscito a fotografare l'utilitaria, con l'immagine che ha fatto risalire gli agenti al numero di targa, scoprendo che si trattava dell'auto del 60enne.
A quel punto, anche con la collaborazione dei carabinieri della Compagnia di Anzio, sono scattate le ricerche dell'uomo, durate diverse ore in quanto, inizialmente, l'uomo non era tornato a casa.
Lunedì mattina, invece, fuori dalla casa dell'imprenditore c'era proprio l'auto bianca, danneggiata nella parte anteriore e con i segni blu che, inequivocabilmente, evidenziavano l'impatto con la Volante. Raggiunto in casa dagli agenti, non senza qualche resistenza da parte dell'uomo, il sessantenne è stato nuovamente portato in commissariato e denunciato per danneggiamento aggravato ai beni dello Stato. È qui che avrebbe spiegato di aver compiuto il gesto proprio per via della lite della settimana precedente con il poliziotto.
Chiaramente, la sua utilitaria è stata sequestrata.