È arrivato nel piazzale della stazione di servizio e ha parcheggiato l'auto in maniera defilata, poi è sceso dall'abitacolo con la mascherina di protezione ben calzata sul volto e il cappuccio del giubbotto tirato su: arrivato all'ingresso del bar è entrato senza alcuna esitazione e si è diretto alla cassa, dove con gesti rapidi ha strappato via alcuni gratta e vinci e il registratore di cassa. Poi con la stessa rapidità è tornato in macchina.

È la ricostruzione del singolare furto messo a segno poco prima delle 23 di giovedì nel bar del distributore di carburanti Fiamma 200, nella zona di Borgo Faiti, ancora aperto a quell'ora proprio perché situato in una stazione di servizio. Un episodio, questo, consumato sotto gli occhi terrorizzati della barista che in quel momento era sola nel locale e si trovava dietro al bancone, a debita distanza quindi dalla cassa. Tant'è vero che il ladro, camuffato in quella maniera, non ha avuto neppure bisogno di minacciare la dipendente del bar. Lo sconosciuto non ha proferito parola e non ha mostrato alcuna arma, ha solo approfittato di un momento a lui favorevole per agire indisturbato.