Sarà forse esagerato definirla come una vera e propria "impennata" ma si tratta comunque di una decisa risalita del Coronavirus Covid-19: 228 nuovi casi positivi in provincia e altri 4 decessi. La seconda settimana di novembre, che all'inizio è stata caratterizzata da una certa stabilità dei contagi, è finita così in archivio con un colpo di coda del virus che negli ultimi tre giorni ha piazzato 192 casi venerdì, 157 sabato e 228 ieri, chiudendo a 1.149 contagi complessivi che aumentano fino a 2.588 aggiungendo al conto anche la prima settimana del mese in corso. Va ricordato, tanto per sottolineare l'attuale ascesa del Covid-19, che ottobre, il mese che fino a questo momento era considerato come il peggiore dell'intera emergenza sanitaria, si è chiusi con un totale di 2.323 casi.

Tra i nuovi "picchi" a livello comunale spiccano i 64 positivi di Latina, i 31 di Aprilia e i 22 di Terracina. Dei quattro pazienti deceduti, due erano residenti a Terracina mentre gli altri a Lenola e Sabaudia. Il quadro generale territoriale della pandemia vede 6.235 casi; il 108,39 di prevalenza (il numero di persone risultate positive per 10.000 abitanti); 1.375 guariti; 99 deceduti; 4.761 positivi di cui 4.581 trattati a domicilio. Sono dunque 180 i pontini che risultano ricoverati.

Nel frattempo, la Asl di Latina ha deciso di potenziare la ricettività dell'Hotel Excelsior di Latina Scalo. Come noto, la struttura che si trova proprio di fronte alla stazione del capoluogo, era già stata scelta dall'Azienda sanitaria locale guidata dal direttore generale Giorgio Casati per ospitare le persone positive costrette alla quarantena e che non necessitano di ospedalizzazione. Una misura che è stata presa, e che ora verrà rafforzata con più stanze a disposizione, per evitare che il virus possa diffondersi nei rispettivi nuclei familiari.

Sezze
«Cari amici, è doveroso da parte mia far conoscere a tutti voi che mi seguite numerosi sulla mia pagina Facebook, che da qualche giorno sono risultato positivo al Covid-19, fortunatamente il resto della mia famiglia, mia figlia e mia moglie, sono risultate negative al tampone». Sono le parole scritte da Armando Uscimenti, consigliere comunale del Partito Democratico a Sezze e operatore sanitario all'Icot, che poi allarga anche il discorso: «Sono in isolamento dal momento in cui nello svolgere il mio lavoro sono entrato in contatto con pazienti Covid - sottolinea Uscimenti -. Voglio rassicurare tutti voi sulle mie condizioni di salute: sto bene, sono a casa e finora non ho avuto bisogno di ricovero. Sono isolato dal resto della mia famiglia e sto affrontando questa situazione con la solita determinazione, sperando di poter superare presto questo momento e ritornare presto alla mia normalità. Questo virus è invisibile e si insinua sfruttando ogni minima nostra disattenzione. Per questo chiedo a tutti voi di continuare a tenere alta l'attenzione, perché la battaglia al Coronavirus non è ancora finita e solamente rispettando le regole possiamo sperare di rallentare il contagio e sconfiggere questo maledetto nemico che sta stravolgendo la vita di tutti noi. Ringrazio chi non mi fa mancare mai il suo affetto e la propria vicinanza in questo momento difficile della mia vita».