Cerca

Il fatto

Mister Miliardo presenta il ricorso alla Corte europea

La Corte di Cassazione aveva disposto la confisca dei beni di Fabrizio Perrozzi che ora chiede la restituzione

Mister Miliardo presenta il ricorso alla Corte europea

La Corte di Cassazione aveva disposto la confisca dei beni di Fabrizio Perrozzi. Il valore è enorme: almeno 150 milioni di euro tra cui decine di immobili oltre che in provincia di Latina anche in Costa Smeralda e poi auto di lusso compresa una Aston Martin. L'imprenditore ha impugnato la decisione alla Corte europea dei Diritti dell'uomo e il caso adesso approda a Strasburgo. Il legale che assiste Perrozzi, l'avvocato Giuseppe Fevola, nel ricorso ha chiesto la revisione e quindi di rivisitare la decisione dei giudici della Suprema Corte puntando a ribaltare la sentenza e a chiedere dunque l'annullamento.
Erano stati gli agenti della Divisione Anticrimine della Questura di Latina a condurre tutti gli accertamenti che riguardavano il patrimonio dell'imprenditore pontino. In base a quanto sostenuto dalla Suprema Corte sono sussistenti i requisiti della sproporzione.
Il decreto di confisca del Tribunale di Latina risale al 22 giugno del 2015 a seguire nell' ottobre del 2016 la Corte d'Appello aveva confermato la decisione di secondo grado e infine nel maggio del 2017 la Corte di Cassazione si era pronunciata accogliendo la tesi dell'accusa e respingendo l'azione giudiziaria di Perrozzi. Mancava - sempre secondo i magistrati - la giustificazione in ordine alla provenienza lecita dei beni, una tesi che la difesa ha cercato di sconfessare.

Edizione digitale

Sfoglia il giornale

Acquista l'edizione