Sviluppi
27.05.2023 - 10:00
E' arrivata l'archiviazione. Non c'è stata consapevolezza e intenzionalità in merito alle violazioni delle norme elettorali nella finalizzazione delle condotte per alterare il risultato elettorale. In sintesi è questa la conclusione a cui è arrivata la Procura di Latina a distanza di quasi un anno da quando è scattata l'inchiesta sui voti sospetti in 22 delle 116 sezioni elettorali del capoluogo. Al centro di tutto il voto per le elezioni comunali di Latina quando in corsa per la carica di sindaco c'erano Damiano Coletta e Vincenzo Zaccheo. Prima del ballottaggio si erano svolte le elezioni per il rinnovo del consiglio comunale. La richiesta di archiviazione è stata condivisa dal gip del Tribunale che ha messo la parola fine a tutto in merito alle irregolarità riscontrate dalla giustizia amministrativa in occasione della contestata tornata elettorale.
Le indagini degli agenti della Digos - coordinati dal dirigente Stefano Cilli - erano scattate a seguito di una serie di esposti presentati in Procura nell'estate del 2022 alla luce di quello che aveva deciso il Tar che aveva annullato il voto.
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