Il fatto
06.09.2023 - 16:03
Sud pontino in fiamme. Così si può sintetizzare i vasti incendi che, nella notte tra il quattro e il cinque settembre, hanno interessato Minturno e Suio di Castelforte. Una notte di fuoco, seguita da una mattinata altrettanto impegnativa per i soccorritori, che hanno dovuto operare di nuovo per evitare che le fiamme riprendessero vigore. A Minturno, dopo l'incendio domato nel pomeriggio dell'altro ieri nella zona di Monticelli (via Monte della Guardia), il fronte del fuoco è ripreso in serata, con ben cinque diversi punti di partenza dei roghi. In considerazione del vento che spirava, in breve tempo l'incendio si è ampliato, tornando a minacciare le abitazioni. Infatti ben cinque alloggi sono stati evacuati per sicurezza, mentre i soccorritori operavano senza sosta. Le fiamme alte si notavano a chilometri di distanza e la preoccupazione da parte dei residenti saliva sempre più. Non potendo utilizzare i mezzi aerei, che non operano di notte, il grande lavoro è stato effettuato dal personale di terra con i vigili del fuoco di Castelforte e Gaeta, la protezione civile di Minturno e l'associazione Gari 88 di Santi Cosma e Damiano.
L'intervento si è protratto sino alle due di notte; in tutta la zona l'odore acre di fumo si percepiva anche ad una certa distanza, ma sotto la cenere c'era ancora del fuoco ed infatti ieri mattina vigili del fuoco e protezione civile di Minturno sono dovuti intervenire di nuovo, potendo contare, però, anche sull'elicottero della Regione Lazio, che ha effettuato una serie di lanci con il secchiello, con il quale veniva prelevata l'acqua dal vicino fiume Garigliano. Desolante l'immagine che si presentava ieri mattina agli occhi degli abitanti di via Monte della Guardia e dei passanti. Ancora una volta la zona è stata presa di mira da gente senza scrupoli e che ha agito col favore delle tenebre. E' scontato che quanto avvenuto sia l'opera di piromani, per il momento rimasti impuniti. Ma la notte aveva riservato un'altra amara sorpresa, con l'incendio scoppiato a Suio di Castelforte, in contrada Campodirito. Due i punti da dove sarebbero partiti i roghi: uno nella zona sovrastante la tensostruttura e l'altro più distante dopo una ex cava. Sono intervenuti i vigili del fuoco e i volontari delle associazioni di protezione civile, che hanno bloccato l'avanzata delle fiamme, in attesa del corposo intervento dei canadair, avvenuto ieri mattina. Infatti due velivoli hanno fatto la spola tra il mare di Marina di Minturno e la zona interessata dal rogo, effettuando decine e decine i lanci.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione