Giudiziaria
16.10.2023 - 17:00
Ha deposto una pari corso di Gulia Schiff, nel processo che si è svolto oggi in Tribunale a Latina davanti al giudice monocratico Laura Morselli che vede imputati otto militari accusati di lesioni nei confronti della giovane originaria della provincia di Venezia che sognava di diventare una pilota per degli episodi avvenuti all'Aeroporto Comani di Latina Scalo nell'aprile del 2018.
Ha testimoniato un ufficiale dell'Aeronautica Militare che aveva ottenuto il brevetto al Comani, ora tenente e in servizio in Sicilia. Ha spiegato nel corso di un lungo esame e di un contro esame che sia il bagno in piscina che le pacche sulle spalle e il sedere tramite dei fuscelli, facevano parte della tradizione e che non erano maltrattamenti. <Non sono stati fatti in maniera aggressiva e le pacche simboleggiavano un modo per congratularsi. Non era obbligatorio sottoporsi a questo rito e ogni pilota poteva rifiutarsi>.
All'inizio dell'udienza la parte civile, rappresentata dall'avvocato Strampelli ha rinunciato alla costituzione di parte civile nei confronti di una delle imputate del processo.<E' estranea ai fatti come emerge dal video> ha detto l'avvocato Strampelli che rappresenta la Schiff, presente in aula insieme al marito Victor, un ragazzo di origine israeliana di cittadinanza ucraina, che ha combattuto la guerra contro la Russia e che ha sposato l'anno scorso. Entrambi hanno seguito tutto il processo, erano uno accanto all'altro nell'aula della Corte d'Assise del Tribunale di Latina.
Sono otto gli imputati che devono rispondere di lesioni e violenza privata. Sono tutti ex pari corso di Giulia Schiff e sono residenti tra le province di Bergamo, Brescia, Vicenza, Macerata, Frosinone e poi sono di Tivoli e Civitavecchia. Hanno sempre ribadito un punto: si è trattato di una tradizione e di una goliardata come da sempre si fa per festeggiare chi diventa un pilota e le difese hanno sostenuto che quelli non sono episodi di nonnismo. La Schiff si è costituita parte civile ed è rappresentata dall'avvocato Strampelli, il collegio difensivo è composto dagli avvocati Scafetta, Sicilano, Guida, Dulvi, Siracusano, Floccher e Chiabotto. Era stato il pm Valentina Giammaria a coordinare l'indagine e ad esercitare l'azione penale contestando le lesioni pluriaggravate. Il processo riprende il 22 gennaio.
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