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Il fatto

Ferisce l'ex all'occhio. Condanna definitiva

Vittima un uomo. Tre anni e sei mesi per l'ex moglie che non aveva accettato la fine della loro storia

Ferisce l'ex all'occhio.  Condanna definitiva

Aveva aggredito l'ex marito con cui era stata insieme per oltre dieci anni. Ad un certo punto la relazione era finita. Lei - in base alla ricostruzione degli investigatori - nel corso di una lite aveva partecipato al ferimento dell'occhio del suo ex, portato in ospedale e operato d'urgenza. Adesso la sentenza per una donna di origine straniera di 58 anni è diventata definitiva: tre anni e sei mesi. Lo ha deciso la Corte di Cassazione che nei giorni scorsi ha emesso la sentenza confermando l'impianto accusatorio e rigettando il ricorso. La parte offesa era assistita dall'avvocato Liliana Tari.
Quello che è finito davanti ai magistrati della Suprema Corte è stato un procedimento da Codice Rosso al maschile, seguito passo dopo passo dal pool specializzato della Procura di Latina. I fatti erano avvenuti quasi quattro anni fa e da quando sono iniziate le indagini, la vicenda si è conclusa con una sentenza definitiva.


Sulla scorta della denuncia presentata, la Procura aveva ipotizzato il reato di maltrattamenti e di lesioni gravissime contestate alla donna. Sotto processo era finito anche il padre che non ha presentato ricorso in Cassazione.
L'imputata era stata destinataria di una misura restrittiva, il gip aveva accolto le risultanze investigative della Procura, disponendo il divieto di avvicinamento e la 57enne doveva restare a una distanza di almeno 500 metri dall'uomo.
Era stato il pubblico ministero Martina Taglione insieme al Procuratore Aggiunto Carlo Lasperanza a coordinare l'inchiesta e nel corso degli accertamenti un medico legale aveva svolto le operazioni peritali che avevano rappresentato un riscontro per la pubblica accusa.

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