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Il caso

Pistola in albergo, 40enne chiede di patteggiare la pena

La scoperta avvenuta lo scorso dicembre in una struttura ricettiva del capoluogo pontino. Il 22 marzo l'udienza dal giudice

Pistola in albergo,  40enne chiede  di patteggiare la pena

Punta al patteggiamento della pena l'uomo di 40 anni di Latina, sorpreso lo scorso dicembre in un hotel del capoluogo con una arma. In camera gli uomini della Polizia nel corso di un controllo, (allertati perché un familiare era preoccupato perché non rispondeva), avevano trovato una pistola.
E' questa la strada processuale che ha scelto l'imputato che punta ad un rito alternativo. L'udienza è fissata in Tribunale davanti al giudice per l'udienza preliminare Giulia Paolini il prossimo 22 marzo.
I fatti contestati erano avvenuti lo scorso dicembre quando gli uomini della Squadra Volante erano entrati nella stanza della struttura ricettiva dove alloggiava l'uomo, un insospettabile incensurato e avevano trovato una pistola Beretta calibro 7,65.
Nel corso dell'interrogatorio davanti al gip Pierpaolo Bortone, il 40enne aveva dichiarato di averla ricevuta da un extracomunitario a Roma, del quale non aveva fornito l'identità. Aveva preso la pistola per motivi di sicurezza personale: era allarmato infatti dai furti che si registrano nelle abitazioni e aveva portato con sé l'arma, per non correre il rischio che venisse trovata da qualcuno, quando aveva lasciato la sua abitazione dopo una discussione con la moglie.
Era stato un parente dell'imputato a chiamare l'hotel preoccupato perché il 40enne da diverse ore non rispondeva.
Quel giorno per paura che l'uomo possa essersi sentito male era scattato un controllo ed era venuta fuori una pistola, su un mobile. E' emerso che l'arma aveva la matricola abrasa. La Procura aveva disposto gli arresti domiciliari e si era svolto l'interrogatorio dal gip Pierpaolo Bortone che aveva accolto la richiesta presentata dalla Procura e dal pm Giuseppe Miliano. Adesso per l'imputato, difeso dagli avvocati Gaetano Marino e Massimo Frisetti, è fissato il processo con la richiesta di patteggiare la pena. Tra pochi giorni l'udienza dal magistrato, a distanza di pochi mesi da quando sono avvenuti i fatti si potrebbe anche concludere.

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