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Il fatto

Botte, lesioni e abusi sessuali: scatta il divieto di avvicinamento

L'uomo l'avrebbe in più occasioni minacciata e aggredita fino a costringerla ad avere rapporti intimi con l'uso della forza

Botte, lesioni e abusi sessuali: scatta il divieto di avvicinamento

Deve rispondere dei reati di maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate e violenza sessuale ai danni del coniuge. Protagonista un 64enne residente a Terracina al quale, giovedì, è stata notificata l'ordinanza che dispone l'allontanamento dalla casa familiare e il contestuale divieto di avvicinamento alla persona offesa.


La misura cautelare per tutelare la consorte è arrivata al termine di un'intensa attività di polizia giudiziaria che ha fatto seguito a un intervento operato da una volante del Commissariato di Terracina nell'ottobre scorso e alla contestuale querela proposta dalla parte offesa nella quale erano stati evidenziati una serie di comportamenti violenti messi in atto dal marito fin dall'anno 2021. Episodi violenti che, stando al racconto della donna, si sono materializzati in gravi minacce e aggressioni per poi acuirsi nel corso del tempo fino ad arrivare a un'ultima aggressione che era terminata con evidenti lesioni riscontrate alla vittima e un referto medico con una prognosi di 7 giorni.


Nel corso della denuncia - come ha reso noto ieri la Questura di Latina - era emerso un vero e proprio clima di terrore in ambito domestico, con la donna da sempre vittima dell'aggressività del marito, tanto da non aver mai potuto esprimere il proprio parere o mostrare la sua disapprovazione per non correre il rischio di venire picchiata o minacciata. Dalle indagini è emerso anche che, in diverse occasioni, la donna è stata obbligata ad avere rapporti sessuali completi con il marito sotto la minaccia di essere presa a schiaffi.

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