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Bandito in trappola, è caccia al complice. Al vaglio anche una quarta rapina

I Carabinieri stringono il cerchio sull’altro rapinatore fuggito mentre un testimone li aggrediva Analogie con un colpo in una sala scommesse in città

Bandito in trappola, è caccia al complice. Al vaglio anche una quarta rapina

Dopo l’arresto di Giuseppe De Lucia, latinense di 35 anni salvato dai Carabinieri dal linciaggio dopo la rapina presso il supermercato Conad City di Sacramento, le indagini delle forze dell’ordine proseguono su due fronti, da un lato per individuare il complice fuggito a piedi e dall’altro per attribuire alla coppia di banditi i casi registrati nei giorni precedenti, tutti racchiusi nell’arco di una settimana. Almeno tre i colpi tra Sabaudia e Latina attribuiti in un primo momento ai due rapinatori perché accomunati dall’utilizzo dello scooter, rubato, recuperato sabato pomeriggio, più un quarto episodio registrato nel capoluogo una settimana fa ai danni di una sala scommesse, un fatto inedito fino a oggi, del quale si stanno occupando gli investigatori della Questura.


L’altro giorno l’arresto è stato propiziato dall’intervento di un comune cittadino, un testimone dell’azione dei rapinatori che si trovava nei pressi del bar accanto al supermercato di Sacramento e quando ha visto uscire il bandito dal negozio per tornare in sella allo scooter dove lo aveva aspettato il complice, li ha seguiti con la propria auto speronando il motociclo, per poi avventarsi contro di loro. Nel parapiglia uno dei rapinatori è riuscito a divincolarsi e scappare a piedi, mentre l’altro non è riuscito a sottrarsi al pestaggio, aggredito ferocemente dall’uomo che aveva capito le loro reali intenzioni osservando le loro movenze prima e dopo il colpo.

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