Il fatto
12.06.2024 - 07:30
Un algerino di 35 anni, irregolare nel nostro paese, destinatario persino di due espulsioni, è riuscito nell’impresa di farsi sorprendere per ben due volte a rubare nell’arco di una nottata, in una prima occasione denunciato in stato di libertà, arrestato nel secondo caso. Anche perché il furto che gli è costato le manette, ha avuto l’ardire di consumarlo in un negozio di fronte alla caserma, pochi minuti dopo essere stato rilasciato.
Nel mezzo, l’interpretazione fin troppo garantista dell’autorità inquirente, che dopo il primo caso non aveva ravvisato la necessità di applicare una misura restrittiva, sebbene l’uomo vantasse già diversi precedenti, compresa una rapina impropria commessa nel centro di Latina, e avesse lasciato il carcere da poco.
L’escalation è iniziata nella tarda serata di lunedì, quando lo straniero, Zermane Iachdar, algerino classe 1989, si è introdotto nei locali dell’officina Bompan di via Isonzo, mandando in frantumi la vetrata della porta d’ingresso con un posacenere. L’antifurto collegato con l’istituto di vigilanza Corpo Vigili Giurati ha permesso di ai vigilanti di intervenire prontamente, allertando i Carabinieri.
L'articolo completo in edicola e nell'edizione digitale di Latina Oggi
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione