Madre pusher per soddisfare il figlio in carcere

Aveva portato la droga in carcere al figlio detenuto. Non era la prima volta. Ha chiesto il rito abbreviato la donna di 48 anni, imputata per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

Era stata sorpresa nella casa circondariale di via Aspromonte a Latina dopo la consegna lampo della sostanza stupefacente. Era stata arrestata e in un secondo momento aveva ottenuto gli obblighi di firma.

L’imputata residente vicino Latina, ha scelto di essere giudicata con il rito abbreviato che consente la riduzione di un terzo della pena sulla base degli elementi raccolti nel corso delle indagini preliminari. Il via al processo il 6 settembre davanti al giudice per l’udienza preliminare Mara Mattioli.

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