Cronaca
11.07.2024 - 11:00
Condanna a sei anni nei confronti del 42enne di Latina accusato di estorsione, maltrattamenti aggravati nei confronti del padre e violazione del divieto di avvicinamento emesso dal gip.
E’ questa la sentenza emessa ieri dal Collegio penale del Tribunale di Latina presieduto dal giudice Gian Luca Soana. Sul banco degli imputati un uomo residente a Latina di 42 anni, M.A., attualmente detenuto in carcere, ritenuto il presunto responsabile di una serie di condotte violente che si sono consumate fino al 2020. Tra le mura domestiche il clima era diventato infernale. Nel corso della sua requisitoria il pm Valentina Giammaria aveva chiesto la pena di cinque anni e sei mesi, mentre la difesa ha cercato di scardinare le accuse, puntando sull’assoluzione e anche sulla derubricazione dei reati. Il Tribunale - a seguito del parere negativo del pm - ha rigettato anche la richiesta di scarcerazione presentata dalla difesa nei confronti del 42enne che dallo scorso dicembre è detenuto.
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