Cronaca
28.10.2024 - 10:00
Ha chiesto di patteggiare la pena a un anno e quattro mesi un giovane di 28 anni residente a Latina, finito in un’inchiesta condotta dalla Polizia Postale e che ora è arrivata in Tribunale. Gli atti dalla Procura di Roma, (competente per territorio per questo genere di reati) sono stati trasmessi nel capoluogo pontino e al Procuratore Capo Giuseppe de Falco.
I fatti contestati sono avvenuti nell’agosto del 2020 e sul computer del giovane erano stati trovati 26 file dal contenuto inequivocabile con foto choc di minori. Il giovane, che faceva parte di una chat dove c’erano ragazzi e ragazze, aveva contattato la ragazzina su Instagram e aveva iniziato a chattare con il suo nickname presentandosi alla parte offesa senza conoscerne l’età.
Sempre secondo la ricostruzione degli inquirenti, una volta che il 28enne aveva conquistato la fiducia della minore in chat, aveva iniziato a fare delle proposte intime fino a quando la ragazzina non ha raccontato tutto ai familiari che hanno chiesto alla Procura l’esercizio dell’azione penale. Gli inquirenti hanno contestato l’adescamento di minore.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione