Tentano di occupare due case: trovati in possesso di documenti presi in una delle abitazioni

Nel giro di pochi giorni hanno cercato di occupare due appartamenti inutilizzati nel centro abitato di Latina Scalo, ma sono stati puntualmente scoperti dai proprietari e costretti a scappare: nell’arco di una settimana i Carabinieri del Comando Stazione di Latina Scalo sono riusciti a chiudere il cerchio su entrambi gli episodi, rintracciando e denunciando in stato di libertà un uomo e una donna di 47 e 33 anni senza fissa dimora, indiziati di entrambi i tentativi di occupazione abusiva.

I fatti si sono consumati nelle scorse settimane nella zona di via del Murillo, nel centro di Latina Scalo, dove evidentemente la coppia aveva individuato delle abitazioni inutilizzate. Nel primo caso i due erano riusciti a entrare all’intero di un appartamento chiuso da tempo e si stavano sistemando all’interno quando un vicino si è accorto della loro presenza. Del resto si erano introdotti in una palazzina composta da poche unità immobiliari, dove i residenti si conoscono tutti e i movimenti sospetti non passano inosservati. Fatto sta che l’altro inquilino, insospettito dalla presenza di estranei, ha subito contattato il proprietario dell’appartamento: all’arrivo di quest’ultimo, gli occupanti erano scappati, senza lasciargli il tempo di identificarli, tantomeno allertare le forze di polizia per poterli perseguire. Per gli accertamenti erano intervenuti proprio i Carabinieri della Compagnia di Latina diretti dal maggiore Paolo Perrone, con una pattuglia del Comando stazione di Latina Scalo.

A distanza di qualche giorno, a poca distanza dal primo edificio, si è registrato un secondo episodio del tutto simile, per opera sempre di un uomo e una donna che avevano sfondato la porta d’ingresso di un appartamento inutilizzato, ma destinato a un’attività di ristrutturazione. In questo caso non erano riusciti a entrare perché il proprietario li aveva sorpresi subito: a differenza della prima circostanza, la vittima aveva fatto in tempo a scattare loro una foto con lo smartphone prima che potessero dileguarsi. Era intervenuta una pattuglia della Polizia, ma anche questo episodio era finito al vaglio dei Carabinieri di Latina Scalo che avevano raccolto la denuncia querela.

Attraverso anche a quella foto, ma grazie soprattutto alla capillare e infaticabile attività di controllo del territorio, i carabinieri coordinati dal luogotenente Isidoro Zimbardi qualche giorno dopo erano riusciti a rintracciare l’uomo e la donna sospettati della seconda occupazione. La loro perquisizione aveva poi consentito di associarli anche al primo tentativo, perché tra i loro effetti personali i militari hanno trovato un permesso di caccia sparito dal primo appartamento nel quale erano entrati, motivo per il quale sono stati denunciati anche per ricettazione. Riconosciuti dalle vittime di entrambe le occupazioni, sono stati indagati per i reati di violazione di domicilio e danneggiamento. A quanto pare i due bivaccano nel centro di Latina.