Apertura a un passo per Globo

La soluzione per il punto vendita Globo è ormai a un passo perché il Comune ha attivato le procedure per riabilitare la pratica amministrativa bloccata otto anni fa, a un passo dall’apertura del megastore, tant’è vero che la società Cosmo Spa proprietaria dell’immobile sulla Pontina ha accettato di rinunciare al procedimento col quale avanzava una richiesta di risarcimento danni per dodici milioni di euro. Un risultato importante, perché risparmia all’ente municipale un nuovo contenzioso, ottenuto grazie al lavoro svolto nell’ultimo dagli uffici tecnici del Servizio Attività Produttive.

Il dialogo tra le parti va avanti già da tempo ed è stato agevolato dall’attuale amministrazione comunale, proprio nell’ottica di esporre ulteriormente i conti dell’ente locale. La svolta, nella trattativa col privato, è arrivata nel mese di ottobre, quando il dirigente del Suap ha indetto la conferenza dei servizi decisoria, ritenendo non più sussistente il motivo che aveva portato all’adozione del provvedimento di improcedibilità, accogliendo l’istanza di riattivazione della pratica con la quale la società Cosmo Spa chiedeva l’autorizzazione amministrativa per l’apertura della grande struttura commerciale con superficie di vendita di 7.330 metriquadri al chilometro 69,6 della strada statale Pontina. Al tavolo istituzionale sia Anas, società proprietaria della 148, che Regione hanno chiesto di approfondire la questione viabilità, ma si tratta di un nodo che potrà essere risolto in tempi ragionevoli, probabilmente entro l’anno.

La società proprietaria dell’immobile, dal canto suo, si era resa disponibile a rivedere la richiesta di riparazione del danno per la mancata apertura del megastore, appunto in cambio di una procedura snella in fase di valutazione della licenza commerciale. Questo perché nel settembre del 2021 era sopraggiunta la prescrizione per il reato di lottizzazione abusiva e in quell’occasione il giudice aveva disposto la restituzione del bene alla proprietà, revocando il sequestro preventivo.

lla luce di quella decisione, la stessa Cosmo Spa aveva presentato un ricorso giurisdizionale al Tar di Latina, impugnando il provvedimento col quale il Comune il Comune, nel novembre del 2016, aveva dichiarato improcedibile la richiesta di autorizzazione commerciale all’apertura della grande struttura di vendita. Nel frattempo il Tar aveva rigettato quel ricorso, ma la società proprietaria del negozio Globo ha proposto appello al Consiglio di Stato: a fine novembre quindi la Cosmo Spa ha presentato un’apposita istanza per chiedere ai giudici amministrativi di dichiarare l’improcedibilità del ricorso in ragione della cessata materia del contendere.