Bombola esplosa in casa, l’anziano non ce l’ha fatta

Quello che si temeva è avvenuto. E’ morto ieri pomeriggio, all’ospedale Sant’Eugenio di Roma, l’86enne Benito Buffoni in seguito alle gravi ustioni riportate per l’esplosione di una bombola che mercoledì pomeriggio aveva devastato la dependance annessa alla sua casa in via Migliara 47, nel territorio di Pontinia.

L’anziano, dopo due giorni in cui non ha mai ripreso conoscenza, non ha retto alle complicanze che si sono registrate durante il ricovero. Sulla salma non verrà effettuata l’autopsia e per questo è stata già affidata ai familiari per le esequie.

Quel giorno i soccorsi del 118 erano intervenuti tempestivamente: gli operatori sanitari lo avevano stabilizzato per poi elitrasportarlo presso il presidio ospedaliero romano, specializzato nella cura di grandi ustionati. Le sue condizioni erano apparse subito critiche.

Sul posto erano intervenuti i carabinieri della Compagnia di Latina, insieme a quelli della Stazione di Pontinia, oltre ai vigili del fuoco che avevano messo in sicurezza l’area e verificato i danni strutturali. Secondo le ricostruzioni, la deflagrazione sarebbe stata provocata dalla fuoriuscita di gas da una bombola presente nella dependance.

All’interno della casa si trovava anche la moglie dell’uomo che fortunatamente non era rimasta ferita. L’esplosione non aveva interessato altre proprietà limitrofe. L’episodio aveva destato grande preoccupazione tra i residenti della zona. I tecnici stanno ancora valutando le condizioni dell’edificio principale per escludere rischi ulteriori e stabilire le modalità di messa in sicurezza.