Cronaca
25.12.2024 - 16:00
È finito nuovamente dietro le sbarre del carcere il ventenne Giuseppe De Rosa, sottoposto alla custodia cautelare nell’ambito dell’inchiesta della Direzione Distrettuale Antimafia di Roma per il pestaggio di un diciottenne a fine settembre tra largo Pordenone e via Toti, alle spalle del liceo classico. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Roma ha infatti disposto un aggravamento della misura cautelare dopo che i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile diretto dal tenente Massimo Ienco ha documentato una serie di violazioni, da parte del giudice, alle prescrizioni imposte.
L’operazione è scattata ieri mattina quando i militari della Compagnia di Latina del maggiore Paolo Perrone hanno prelevato il ventenne dall’abitazione e lo hanno associato presso il carcere. All’origine della richiesta di aggravamento della misura restrittiva da parte della Dda, una serie di controlli delle pattuglie dell’Arma che in più di un’occasione avevano trovato Giuseppe De Rosa in compagnia di soggetti estranei alla sua cerchia familiare, in violazione degli obblighi imposti con la custodia cautelare degli arresti domiciliari che gli vietava contatti con l’esterno.
Il ventenne appartiene alla famiglia che per decenni ha controllato il mercato dello spaccio di cocaina nella zona delle case popolari tra viale Kennedy e via Londra. Secondo i magistrati, la sera del 27 settembre Giuseppe De Rosa avrebbe fatto ricorso al metodo mafioso per punire un giovane che lo aveva affrontato per difendere due amiche dall’approccio insistente dell’indagato, ma soprattutto aveva esercitato una forma di intimidazione per minacciare i testimoni prima di scappare. Il Tribunale del Riesame però aveva accolto il ricorso presentato dalla difesa dell’indagato, annullando l’aggravante prevista dall’articolo 416 bis, concedendo una misura restrittiva meno afflittiva del carcere, appunto gli arresti domiciliari, sostituita ora alla luce delle violazioni commesse.
Edizione digitale
I più recenti
Ultime dalla sezione