Abusi sessuali sulla figlia minorenne, confermata la condanna

Aveva abusato della figlia che era minore all’epoca dei fatti. Tutto questo accadeva ogni volta che lui tornava a Latina. E poi le ha rivolto minacce pesanti. «Se mi denunci ti butto l’acido». Il clima per lei era di inferno e per anni non ha detto niente. Ha convissuto con questo terribile fardello che si è portata dietro, fino a quando non ha trovato la forza di confidarsi con alcuni amici che le sono stati vicino e ha denunciato tutto. Anche davanti ai giudici della Corte d’Appello di Roma, è stata confermata la condanna a sei anni e dieci mesi nei confronti di un 54enne residente da tempo a Vercelli che si trova detenuto agli arresti domiciliari, ritenuto l’autore di una serie di violenze sessuali nei confronti della figlia.

I fatti a Latina. Quasi tre anni fa la svolta all’inchiesta con l’arresto dell’imputato al termine di una delicata e difficile indagine condotta dagli agenti della Squadra Mobile. Era venuto alla luce un altro particolare: le violenze di natura fisica e psicologica che hanno portato ad ipotizzare i maltrattamenti si sono verificate quando dal Nord Italia arrivava a Latina per incontrare la figlia, con la madre della ragazza da molto tempo aveva troncato ogni tipo di rapporto.