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Il dramma

Tragedia in piscina, la comunità dà l’ultimo saluto al piccolo Luigi

Alle 15.30, nella Chiesa dell'Annunziata, le esequie del bimbo di 3 anni

Tragedia in piscina, la comunità dà l’ultimo saluto al piccolo Luigi

Proclamato a Itri il lutto cittadino nel giorno dei funerali del piccolo Luigi Maggiacomo. L’ordinanza è stata emessa ieri dal Commissario prefettizio Antonietta Lonigro per la giornata odierna che verrà dedicata alle esequie, dalle 15.30 nella Chiesa dell’Annunziata con la celebrazione di don Guerino Piccione, del bimbo di 3 anni deceduto mercoledì pomeriggio per un malore improvviso mentre era nella piscina dello Sport Village di Fondi, durante una lezione nella vasca per i bambini. L’istruttore ha tentato invano di rianimarlo dopo la perdita di sensi ma non c’è stato niente da fare nemmeno all’ospedale San Giovanni di Dio, dove Luigi è giunto senza vita.

Ieri, a Latina, è stata eseguita l’autopsia sulla salma del bimbo e in attesa dei risultati proseguono le indagini dei carabinieri della Tenenza di Fondi coordinate dal Maggiore Saverio Loiacono della Compagnia di Terracina, per risalire alle cause che hanno portato alla morte. Una tragedia che ha colpito al cuore la comunità itrana che si è stretta attorno alla mamma Alexsandra, al papà Federico e alla sorellina Aurora di 5 anni. A loro è arrivato anche il cordoglio dell’assessore regionale di casa Elena Palazzo: «Il mio cuore si stringe forte alla mamma e al papà del piccolo Luigi, improvvisamente venuto a mancare - ha scritto Palazzo sulla sua pagina social -. Che la luce del vostro angelo vi dia la forza di affrontare il peso di questo enorme dolore. Vi sono vicina e sono sicura che tutta la nostra comunità di Itri non vi lascerà soli».

Proprio sui social si sono susseguite le condoglianze della cittadinanza ma anche diverse ipotesi su quello che potrebbe essere accaduto al piccolo mentre era in acqua. C’è chi ha azzardato le conseguenze delle vaccinazioni, chi l’inalazione del cloro usato per purificare l’acqua della piscina. L’unica cosa certa, al momento, è che gli inquirenti non si sono sbilanciati in alcun modo sulla vicenda.

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