Il fatto
12.04.2025 - 10:00
Ha minacciato la madre con frasi pesanti. «Guarda che ti ammazzo». Una giovane residente nel capoluogo pontino è indagata per il reato di maltrattamenti in famiglia ed è stata sottoposta all’allontanamento dalla casa familiare. Ad accendere la miccia è stato un episodio avvenuto nei giorni scorsi in un appartamento di Latina: quando la ragazza è rientrata a casa - poco dopo l’alba - ha visto la mamma, una 61enne, mentre era in camera insieme ad un cittadino tunisino. In base ai riscontri è andata su tutte le furie e si è reso necessario l’intervento della Polizia per riportare la calma. L’attività è stata condotta dagli agenti della Questura di Latina e ieri mattina la presunta responsabile dei fatti contestati, doveva essere ascoltata dal gip del Tribunale di Latina Barbara Cortegiano per l’interrogatorio, davanti al magistrato non si è presentata. Quando è successo l’episodio la ragazza ha dato in escandescenza e ha danneggiato anche alcuni suppellettili. La madre, molto allarmata per quello che stava accadendo, ha chiamato il numero di emergenza del 112. In base a quanto è emerso l’atteggiamento della giovane nei confronti della madre andava avanti da diverso tempo e quello dell’altro giorno non sarebbe l’unico episodio ma l’ultimo di una serie. Anche questo episodio testimonia quanto siano in aumento i reati che si consumano tra le mura domestiche e che vedono come vittime le fasce deboli, sia i genitori che anche mogli e fidanzate. Rispetto a prima sono sensibilmente aumentati sia le inchieste che i processi.
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