Il caso
19.04.2025 - 16:30
Proseguono le attività di contrasto al caporalato nel territorio pontino. Nella giornata di ieri, i Carabinieri della Stazione di Pontinia, in collaborazione con il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Latina, hanno deferito in stato di libertà un imprenditore agricolo del posto per gravi irregolarità in materia di sicurezza sul lavoro.
Durante un servizio straordinario di ispezione, i militari hanno riscontrato presso un’azienda agricola locale la mancata formazione dei lavoratori in materia di salute e sicurezza e l’omissione delle visite mediche obbligatorie. Una condotta che viola precise disposizioni normative a tutela dell’incolumità dei dipendenti.
Nel corso del controllo sono stati identificati anche due lavoratori di nazionalità indiana, risultati regolarmente assunti secondo le comunicazioni obbligatorie. Tuttavia, per le irregolarità riscontrate, sono state elevate sanzioni amministrative per un importo complessivo superiore ai 3.000 euro.
L’attività rientra nel piano di intensificazione dei controlli nei settori più esposti al rischio di sfruttamento, con l’obiettivo di tutelare la dignità dei lavoratori e garantire il rispetto delle normative vigenti.
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