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Intrigo con le cripto a New York, arrestata una 24enne

Turista italiano sequestrato per due settimane e torturato da un investitore in criptovalute suo ex socio. La polizia ferma Beatrice Folchi, sospettata di essere stata complice dell’aguzzino

Intrigo con le cripto a New York, arrestata una 24enne

Una ragazza originaria di Latina è stata arrestata a New York, dove si era trasferita da quattro anni circa, perché risulta coinvolta in una vicenda assurda, soprattutto per i termini del suo coinvolgimento, ancora tutti da chiarire. Si tratta di Beatrice Folchi, 25 anni da compiere, che lavora come social media e marketing manager presso un produttore di yatch olandese: secondo gli investigatori della polizia avrebbe avuto un ruolo di complicità nel sequestro di persona di un turista italiano che prima di lei ha portato all’arresto di un investitore in criptovalute. Nelle scorse ore intanto la ragazza è stata rintracciata vicino casa dai giornalisti del New York Post, ai quali ha rilasciato poche dichiarazioni, limitandosi ad annunciare che chiarirà la propria posizione con un avvocato. Secondo quanto appreso dalla stampa statunitense, infatti, la giovane di Latina è stata rilasciata dal procuratore distrettuale in attesa di nuove indagini.

La vicenda ha scosso e non poco l’opinione pubblica newyorchese perché la vittima, Michael Valentino Teofrasto Carturan di 28 anni di Torino, sarebbe stato trattenuto con la forza per due settimane all’interno di un lussuoso appartamento di Prince Street, nel quartiere SoHo di Lower Manhattan, e in questo lasso di tempo sarebbe stato sottoposto a torture, soprattutto psicologiche, per opera di John Woeltz, 37 anni, che avrebbe agito con l’obiettivo di estorcergli i codici di accesso ai suoi conti bancari nei quali aveva depositato gli investimenti nelle criptovalute. Dopo due settimane circa il turista italiano sarebbe riuscito a scappare mezzo nudo, chiedendo aiuto in strada: quando la polizia ha fatto irruzione nell’appartamento, ha trovato le prove di quanto aveva dichiarato, comprese le foto istantanee che lo immortalavano con una pistola puntata alla testa. L’aguzzino lo avrebbe minacciato a più riprese anche con una motosega, dopo averlo immobilizzato con cavi elettrici a mani e piedi.

A quanto pare tra i due uomini c’erano stati rapporti di lavoro, proprio nell’ambito degli investimenti con le cripto. Ma i rapporti si erano deteriorati e Carturan aveva fatto ritorno per un periodo in Italia. Sarebbe tornato nella Grande Mela il 6 maggio, quando sarebbe stato sequestrato dall’ex socio in affari. Fatto sta che il racconto della vittima e le prove trovate, hanno portato all’arresto immediato di Woeltz e poco più tardi anche al coinvolgimento della giovane donna originaria di Latina che aveva avuto rapporti di lavoro con lui. Il sito d’informazione lavocedinewyork.com precisa che gli inquirenti hanno ascoltato due camerieri che lavoravano nella zona dove sono avvenuti i fatti, proprio per chiarire la presunta complicità di Beatrice Folchi.

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