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Cronaca

Arrestato a Formia uomo legato al clan Contini: accusato di traffico di droga e metodo mafioso

Il blitz della Polizia su mandato della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli. L'uomo era già noto per fatti legati a un episodio di violenza la notte di Capodanno al Bajamar

Arrestato a Formia uomo legato al clan Contini: accusato di traffico di droga e metodo mafioso

Un'auto della polizia

È stato rintracciato a Formia uno dei 15 destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale del Riesame di Napoli, nell’ambito di una vasta indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea. L’uomo, arrestato all’alba del 28 maggio dagli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Formia e dalla Squadra Mobile di Napoli – sezione Omicidi –, è accusato di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti, aggravata dal metodo mafioso.

Secondo gli inquirenti, avrebbe avuto un ruolo centrale nel finanziamento del traffico di droga, nel controllo delle piazze di spaccio di Napoli e nella gestione dei rapporti con altri gruppi criminali, tutto al fine di agevolare le attività del clan Contini, una delle organizzazioni storiche del panorama camorristico campano.

Non solo traffico di droga: al soggetto – già sottoposto all’obbligo di firma per un Dacur (Daspo urbano) legato agli scontri avvenuti la notte di Capodanno all’esterno del locale Bajamar – vengono contestati anche il porto abusivo di armi e un tentato omicidio, entrambi aggravati dal metodo mafioso.

I fatti contestati si riferiscono a un arco temporale che va dal settembre 2021 al maggio 2022, e sarebbero stati commessi prevalentemente a Napoli. Dopo il foto-segnalamento, l’arrestato è stato trasferito presso il carcere di Cassino.

L’indagine, che ha portato a un totale di 15 ordinanze, si concentra su gravi reati di stampo camorristico e sulla rete di traffico di stupefacenti che fa capo al clan Contini. Le accuse sono pesantissime, ma – come precisato dalla Procura – le persone coinvolte sono sottoposte a indagine e da considerarsi innocenti fino a sentenza definitiva.

Le operazioni della Polizia proseguono nel solco di una più ampia strategia di contrasto alle organizzazioni criminali che operano nel traffico di droga con modalità mafiose, anche al di fuori della Campania. L’arresto a Formia conferma ancora una volta la delicata posizione del sud pontino, crocevia tra le province di Roma e Napoli, nella geografia criminale dell’Italia centrale.

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