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Impianti sportivi

Campo da rugby, concessione revocata

Dopo lo stadio Quinto Ricci e la tensostruttura di volley il Comune si riprende il campo Rodari. L'Ente: «Dal 2023 a oggi 7 mila euro di canoni non pagati»

Campo da rugby, concessione revocata

Dopo lo stadio Quinto Ricci e la tensostruttura per il volley di via Pergolesi il Comune di Aprilia si riprende anche il campo da rugby in via della Meccanica, rescindendo la concessione con l’associazione che gestiva l’impianto sportivo a causa dei canoni non pagati.

Con la determinazione n. 97 del 5 maggio 2025 il dirigente del settore Lavori Pubblici ha infatti comunicato il recesso unilaterale della convenzione stipulata con l’Asd Aprilia Rugby, lamentando il mancato pagamento di 7.600 euro (dal 2023 ad oggi) per l’utilizzo del campo Rodari. Una cifra più esigua rispetto al credito vantato dall’Ente di piazza Roma negli altri due casi (lo stadio e il pallone tensostatico di via Pergolesi) ma comunque tale da far scattare la revoca, malgrado i lavori sostenuti dal gestore nell’impianto di via Meccanica. Nel settembre 2024 l’associazione sportiva, rispondendo a un controllo contabile dell’Ufficio Patrimonio rispetto ai canoni concessori, aveva spiegato di: «non dover corrispondere alcun importo in considerazione di lavori effettuati alla club house», per i quali avevano chiesto l’autorizzazione con protocollo n. 4415 del 12 gennaio 2024 allegando le relative fatture. Tuttavia l’ufficio Patrimonio comunicava di non aver mai autorizzato gli interventi, poiché la richiesta: «era carente del computo delle spese». A gennaio 2025 la società ha poi proposto un incontro per fornire chiarimenti ma il Comune non ha ravvisato l’opportunità di un confronto, invitando l’Asd a corrispondere quanto dovuto. A questo sollecito non è arrivata alcuna risposta e perciò il dirigente Paolo Terribili ha proceduto al recesso della concessione, chiedendo la restituzione dell’immobile.

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