Opere pubbliche
03.07.2025 - 18:30
I cittadini del quartiere Isole e delle zone vicine da oltre due anni vivono enormi disagi a causa dei lavori per la ristrutturazione del ponte di via Isole-via Pacinotti, un intervento che ha comportato la chiusura del tratto stradale (con divieto di transito veicolare) costringendo i residenti che vivono al di là del blocco ad allungare il tragitto di diversi chilometri per muoversi.
Un disagio che sarebbe dovuto durare pochi mesi, così era stato promesso, ma che invece sta andando avanti da 24 mesi, esasperando centinaia di residenti. Famiglie costrette a scegliere percorsi alternativi come via Spaccasassi (e poi via Carano) per arrivare ad Aprilia o ritornare a casa. Ad esasperare la situazione c’è poi il fatto che i lavori per la riduzione dell’affluente Spaccasassi sono praticamente quasi finiti, tuttavia il ponte ancora non viene riaperto perché manca il collaudo. Perciò i cittadini si appellano al Comune affinché la questione si risolva entro pochi giorni, per evitare che la chiusura si prolunghi nei mesi estivi. «Questo lavoro doveva durare 60 giorni al massimo, invece è da quasi due anni che il tratto è chiuso. Inoltre - afferma il signor Michele - da un mese il ponte è pronto, ma non lo aprono perché manca il collaudo. Quando lo vogliono fare? Chiediamo che il collaudo venga fatto in questi giorni, perché è chiaro che se ciò non avverrà i tempi per l’apertura slitteranno a settembre. Di certo non è possibile restare chiusi tre anni per un’opera simile, qui ci sono aziende che hanno subito danni e attività commerciali che devono aprire ma non possono farlo».
I cittadini sottolineano inoltre come tutte le attività del quartiere Isole, dalle realtà agricole (prevalenti nel borgo) al tessuto commerciale, stiano risentendo della chiusura prolungata del ponte. «Qui c’è la pizzeria e le persone che vengono da Aprilia - spiega - devono allungare 6 chilometri per arrivarci, il negozio di alimentari non può aprire perché non passa più nessuno, io stesso che sono un imprenditore agricolo ho l’azienda dall’altra parte del ponte rispetto alla mia casa e ogni giorno devo allungare percorrendo via Spaccasassi con i mezzi agricoli. Che si dessero una mossa per finire il cantiere».
Per questo i cittadini della zona sollecitano a gran voce la riapertura della strada prima di agosto, preannunciando una protesta se ciò non avverrà. «Siamo molto arrabbiati per questi ritardi, l’intervento sarebbe dovuto durare pochi mesi e invece ci troviamo bloccati da anni. Chiediamo - conclude - che il ponte venga riaperto quanto prima visto che l’opera è terminata, se non arriverà una risposta siamo pronti a manifestare sotto al Comune».
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