La sentenza
11.07.2025 - 13:00
Condanna a otto anni e 5 mesi e 50mila euro di multa nei confronti di Robin Terella, insospettabile operaio di Latina di 51 anni, arrestato con un’ingente scorta di droga: 25 chili tra cocaina, hascisc e marijuana. E’ questa la sentenza emessa ieri sera dal giudice per l’udienza preliminare Laura Morselli. Una pena superiore rispetto a quanto richiesto dall’accusa nel corso della requisitoria. Gli investigatori avevano trovato munizioni, due giubbotti antiproiettile. L’arresto risale allo scorso settembre. Prima del ritrovamento della droga - in base a quanto è emerso - l’uomo ha cercato di evitare il controllo, reagendo con violenza all’intervento dei detective della Squadra Mobile di Latina, cercando di ferire i poliziotti: quando aveva capito che dovevano ispezionare la sua abitazione di viale Kennedy fino a farsi del male da solo: dopo l’arresto è stato necessario il suo trasferimento in ospedale.
Ieri mattina in aula nel processo che si è celebrato con il rito abbreviato, (un giudizio previsto dal codice che prevede la riduzione di un terzo della pena), la pubblica accusa rappresentata dal pubblico ministero Marco Giancristofaro aveva chiesto sette anni mentre la difesa rappresentata dall’avvocato Sandro Marcheselli ha chiesto il minimo della pena. L’operazione - coordinata dal Questore di Latina Fausto Vinci - aveva portato a compiere una perquisizione in casa dell’operaio che nell’ultimo periodo aveva limitato gli spostamenti e per individuarlo erano serviti diversi appostamenti.
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