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Il caso

Il lato oscuro dei Pokémon: truffe, furti e violenza

Il collezionismo milionario dei "mostri tascabili" fa emergere un mercato criminale. Ad Aprilia la gambizzazione per un presunto furto di carte

Il lato oscuro dei Pokémon: truffe, furti e violenza

Quella che era solo una passione per milioni di ragazzi e adulti si è trasformata in un vero e proprio "lato oscuro" fatto di violenza, truffe e criminalità organizzata. Il collezionismo di carte Pokémon, con pezzi che possono valere migliaia o persino milioni di euro, sta alimentando un preoccupante circuito di illegalità in tutta Italia, toccando anche la provincia di Latina.

L'episodio più grave e recente avvenuto sul nostro territorio è quello di Aprilia, dove si è arrivati al punto di fuoco. A Fossignano, infatti, Marco Colardo, 36 anni, è stato gambizzato a bordo della sua auto da Giuseppe Marcellino, 31 anni, poi fermato dai Carabinieri per tentato omicidio. Il movente, come emerso dalle prime indagini, sarebbe stato un presunto furto di carte Pokémon di ingente valore. Un litigio per i colorati "mostri tascabili" che si è trasformato in un agguato con spari.

Non solo liti: un mercato di truffe e furti

Il caso di Aprilia è solo la punta dell'iceberg di un fenomeno criminale in forte crescita, come dimostrano i recenti episodi registrati in tutto il Lazio e nel resto del Paese.

  • Liti violente anche alle fiere: Pochi giorni fa, a Romics (Nuova Fiera di Roma), la Polizia è dovuta intervenire per sedare una lite tra un venditore e un acquirente che si accusavano a vicenda per il presunto falso di una carta.

  • Truffe per migliaia di euro: Tra fine settembre e inizio ottobre, a Frosinone, due truffatori sono riusciti a raggirare un imprenditore romano, sottraendogli carte per un valore complessivo di ben 24mila euro.

  • Ladri seriali e sequestri: Nei mesi scorsi, a Viterbo, i Carabinieri di Tuscania hanno denunciato un 29enne ladro seriale, trovando oltre 300 carte rubate nella sua abitazione. A Pescara, invece, la Guardia di Finanza ha sequestrato più di 11mila carte contraffatte pronte per essere immesse sul mercato.

L'allarme Codacons e il dark web

Il valore stellare di alcune carte — basti pensare che un pezzo rarissimo come la "Pikachu Holo Illustrator" può valere milioni — ha fatto lievitare il rischio di frodi, specialmente quelle online. A Milano, la Guardia di Finanza ha smantellato una truffa sul web da mezzo milione di euro, condotta con una falsa collezione messa in vendita su eBay.

Il Codacons ha lanciato un forte allarme: «Occorre prestare la massima attenzione con le operazioni e gli acquisti online, affidandosi solo a siti e rivenditori affidabili. Le truffe online sono ormai all’ordine del giorno», ha dichiarato il presidente Marco Donzelli, annunciando che l'associazione si costituirà parte civile nei procedimenti penali.

Il giro d'affari globale dei Pokémon è stimato in miliardi, un flusso economico così potente da aver attirato l'attenzione non solo di truffatori e ladri nei supermercati, ma anche della criminalità organizzata, che vede in queste carte non solo merce di scambio, ma una vera e propria valuta che circola anche sul dark web. L'escalation di violenza sul nostro territorio, come dimostra la sparatoria di Aprilia, è la conferma che i confini tra collezionismo e reato sono ormai sempre più labili.

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