Spaccio di droga a Formia: arrestato albanese con 100 dosi di cocaina

Nuovo colpo alla criminalità legata allo spaccio di stupefacenti nel sud pontino. La Polizia di Stato ha eseguito nei giorni scorsi un’importante operazione antidroga a Formia, culminata con l’arresto in flagranza di reato di un cittadino di origine albanese, gravemente indiziato di detenzione ai fini di spaccio di cocaina.

L’attività, condotta dalla Squadra Anticrimine del Commissariato di P.S. di Gaeta, è scattata a seguito di approfondimenti investigativi che avevano puntato i riflettori su una presunta attività di spaccio attiva nella zona di Gianola.

La flagranza e la fuga Le operazioni di osservazione e appostamento hanno permesso agli agenti di cogliere sul fatto il presunto spacciatore. I poliziotti hanno notato l’avvicinarsi di un’auto e un rapidissimo scambio di denaro che, tuttavia, non è sfuggito ai loro occhi. Fermato poco dopo, l’acquirente ha spontaneamente ammesso di aver appena acquistato una dose di cocaina, consegnando agli agenti un involucro contenente circa $0,6$ grammi di polvere bianca.

A quel punto, resosi probabilmente conto di essere scoperto, il sospettato ha tentato una fuga a piedi, ma è stato immediatamente bloccato dagli operatori. Durante il fermo, l’uomo è stato trovato in possesso di una banconota da $50$ euro, ritenuta il ricavato della cessione appena effettuata.

Il maxi-sequestro in casa L’operazione ha poi portato a una successiva perquisizione presso l’abitazione dell’uomo. È qui che gli agenti hanno trovato il “tesoro” dello spaccio: nascoste nel bagno dell’appartamento sono state rinvenute ben 100 dosi di cocaina, per un peso complessivo di circa $50$ grammi di sostanza stupefacente. Non solo: in un cassetto della camera da letto, la Polizia ha trovato anche $3.800$ euro in contanti, che si ritiene siano il provento dell’attività illecita.

Al termine delle attività, l’uomo è stato dichiarato in stato di arresto in flagranza di reato. Su disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Cassino, è stato immediatamente condotto presso la Casa Circondariale di Cassino, dove resta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per il prosieguo delle indagini.

L’operazione s’inserisce nel quadro dei controlli straordinari voluti dal Commissariato di Gaeta, intensificati per contrastare la diffusione e il consumo di sostanze stupefacenti nel territorio del sud pontino.