Il Comune di Formia esce bastonato dalla battaglia per la eliminazione di uno degli impianti di mitilicoltura installati nel golfo. Tutto inizia nel dicembre del 2022 quando l’amministrazione ha intimato alla cooperativa Pescatori Subacquei professionisti di rimuovere l’impianto per l’allevamento di mitili (cozze nere) nel golfo di Gaeta, gestito, appunto, dalla stessa coop in forza di una concessione demaniale di luglio 2009.
Questa concessione però non era stata rinnovata, il Comune di Formia aveva detto no al rinnovo nel dicembre 2020. La cooperativa aveva impugnato gli atti, sia il diniego di rinnovo che l’ordine di rimozione, poiché la legge regionale, «contrariamente a quanto ritenuto dal Comune ha disposto la proroga dei titoli in essere alla data di entrata in vigore della legge», ossia agosto del 2020. Dunque l’amministrazione comunale di Formia avrebbe dovuto procedere ad attuare la sentenza ritirando l’ordine di chiusura dell’impianto e rinnovando altresì la concessione, siccome ciò non è accaduto nei giorni scorsi il Tribunale ha nominato quale commissario per ottemperare la sentenza il Prefetto di Latina. Nel frattempo l’ente dovrà pagare alla cooperativa cento euro per ogni giorno di ritardo a partire dalla notifica del provvedimento.