Il fatto
12.12.2025 - 18:48
Claudio Moscardelli
Tre anni e sei mesi per Claudio Rainone, un anno per Claudio Moscardelli, due anni per Mario Graziano Esposito, per questi ultimi pena sospesa. Assolti dalla corruzione.
È la sentenza emessa poco fa dal Tribunale di Latina nel processo dei concorsi truccati alla Asl. I reati ipotizzati a vario titolo sono: corruzione, falso e rivelazione di segreto d’ufficio.
Questa mattina nel corso della sua requisitoria il pm Valerio De Luca, titolare dell'inchiesta, aveva chiesto tre condanne: quattro anni e sei mesi per l"ex parlamentare del Partito Democratico ed ex segretario provinciale Claudio Moscardelli, quattro anni e sei mesi per Claudio Rainone, dirigente della Asl e presidente della Commissione e due anni per Mario Graziano Esposito, segretario della Commissione, mentre il collegio difensivo, composto dagli avvocati Renato Archidiacono, Leone Zeppieri, Luca Giudetti e Stefano Mancini aveva chiesto per i propri assistiti l'assoluzione, l'avvocato Zeppieri aveva messo in luce che le intercettazioni che fanno parte dell'inchiesta sono inutilizzabili perché l'indagine nasce da un altro procedimento. Dopo oltre tre ore di camera di consiglio il Collegio Penale - presieduto dal giudice Mario La Rosa e composto dai magistrati Francesca Zani e Paolo Romano - ha letto il dispositivo. In aula erano presenti gli imputati.
Le indagini di Guardia di Finanza e Squadra Mobile di Latina hanno accertato degli aiuti ricevuti soltanto da alcuni candidati come nell’esame per 23 posti da collaboratore amministrativo indetto tra le Asl di Latina, Frosinone e Viterbo. I fatti contestati avvenuti nel 2020. Le motivazioni tra novanta giorni.
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