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Cronaca

Velletri, l’ipotesi di una vendetta dietro all’incendio del locale

Uno dei due minorenni coinvolti avrebbe reso dichiarazioni ammissive agli inquirenti

Velletri, l’ipotesi di una vendetta dietro all’incendio del locale

Due minorenni sarebbero coinvolti nell’incendio doloso che, nella notte tra sabato e domenica, ha devastato il Vogue Cocktail Bar, uno dei locali più noti e frequentati di Velletri, lungo la via Appia. Alla base del gesto, secondo le prime ricostruzioni investigative, ci sarebbe un rimprovero ricevuto all’interno del locale e il successivo allontanamento, episodio che i due ragazzi non avrebbero accettato. L’azione incendiaria, stando a quanto emerso nelle ore immediatamente successive al rogo, avrebbe avuto una sorta di “incubazione” già nel corso della serata di sabato. I due giovani, in stato di alterazione secondo quanto riferito, avrebbero creato disordini all’interno e nei pressi del locale, disturbando clienti e personale. A quel punto sarebbe intervenuto il titolare, invitandoli a calmarsi. Il richiamo, però, non avrebbe sortito l’effetto sperato e, dopo ulteriori atteggiamenti di ribellione, i ragazzi sarebbero stati allontanati. Intorno alle 3.30, sempre secondo la ricostruzione degli inquirenti, i due sarebbero tornati nei pressi del Vogue Cocktail Bar con l’intento di colpire. Le fiamme hanno rapidamente avvolto la parte esterna della struttura, distruggendo la consolle del deejay, la gelateria e la braceria.

Sul posto sono intervenuti tempestivamente i Carabinieri e i Vigili del Fuoco, che hanno domato l’incendio, ma i danni sono risultati comunque ingenti. A indirizzare le indagini sarebbero state le immagini del sistema di videosorveglianza, insieme al rapido intervento dei militari. Secondo quanto trapela in ambienti investigativi, uno dei due giovani avrebbe reso dichiarazioni ammissive, circostanza che rimane ufficiosa. Nelle ore successive all’accaduto sono state numerose le manifestazioni di affetto e vicinanza nei confronti del titolare e dei dipendenti del locale, che hanno commentato: «Continueremo a raccontare ai nostri giovani l’importanza di valori per noi imprescindibili come il rispetto e l’educazione. Questo gesto non ha distrutto le nostre convinzioni. Ci scusiamo per il disagio arrecato ai nostri clienti e contiamo di tornare presto». Sull’episodio è intervenuto anche il sindaco di Velletri, Ascanio Cascella, che ha allargato lo sguardo al tema del disagio giovanile: «Il grave incendio che ha colpito nella notte il Vogue Cocktail Bar impone una riflessione seria e responsabile sulle problematiche giovanili che attraversano il nostro tempo. Se, come emerso dalle prime ricostruzioni, i presunti responsabili fossero minorenni, ci troveremmo di fronte a un segnale che non può essere ignorato. Comportamenti violenti e distruttivi – ha aggiunto il primo cittadino – non nascono improvvisamente, ma sono spesso il risultato di fragilità, mancanza di riferimenti e difficoltà relazionali che devono essere intercettate prima che sfocino in atti irreparabili. L’Amministrazione comunale esprime piena vicinanza al Vogue Cocktail Bar e continuerà a investire in politiche giovanili, prevenzione ed educazione alla legalità. La sicurezza, il rispetto delle regole e la crescita dei nostri giovani restano una responsabilità collettiva».

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