Il Comune di Aprilia: «Palestre, l'assegnazione resta sospesa per i controlli antimafia»

Arriva una nuova doccia fredda per le associazioni sportive, per le assegnazioni delle palestre bisognerà attendere ancora altro tempo. Ad annunciarlo è la Commissione Straordinaria alla guida del Comune di Aprilia che con una nota stampa ha sottolineato che la determinazione di aggiudicazione degli spazi in orario extrascolastico: «rimane pur sempre sospesa per legge all’esito dei controlli antimafia in corso di verifica».

L’iter per l’assegnazione delle palestre, caratterizzato da un ritardo di oltre tre mesi, non è dunque ancora concluso malgrado il provvedimento pubblicato il 19 dicembre sull’albo pretorio che ha ammesso in graduatoria nove società: Pianeta Volley, Anaspol, Asks, Asd Europa, Samurai Basket Aprilia, Pallavolando a tutto Tondo, Polisportiva Raimbow, Volley School Aprilia, Virtus Basket Aprilia, Slamsports e Judo Aprilia. Prima di assegnare gli spazi comunali e stipulare una convenzione bisognerà fare ulteriori verifiche. «Si ricorda, in tal senso, che al Comune di Aprilia - sottolinea la Commissione straordinaria - in quanto Comune sciolto per mafia si applica l’art. 100 della legge 159 del 2011 (legge antimafia), secondo il quale nei cinque anni successivi allo scioglimento deve essere acquisita l’informazione antimafia precedentemente alla stipulazione o approvazione di qualsiasi contratto». Il documento dell’informativa antimafia dovrà essere rilasciato dalla Prefettura di Latina e serve per attestare la sussistenza o meno di eventuali tentativi di infiltrazione mafiosa. Ad Aprilia le verifiche serviranno per capire se ci sono dei collegamenti con la cosiddetta mafia autoctona riconducibile al gruppo capeggiato da Patrizio Forniti (o con altre mafie) tendenti a condizionare le scelte e gli indirizzi delle società sportive interessate dalle assegnazioni.