Edizione Digitale
Nel tardo pomeriggio di ieri la Polizia di Stato del Commissariato di Cisterna di Latina è intervenuta in località Doganella di Ninfa dopo una segnalazione per una lite legata a un presunto incidente stradale nei pressi di un esercizio commerciale.
Arrivati sul posto, gli agenti hanno accertato che un’autovettura aveva sfondato la vetrata d’ingresso del locale, provocando ingenti danni strutturali. Il mezzo è stato trovato sotto il portico dell’attività, ma senza il conducente.
Secondo la ricostruzione effettuata, dopo il primo impatto il veicolo avrebbe effettuato una manovra di retromarcia nel tentativo di colpire nuovamente la vetrina, fermandosi soltanto grazie all’intervento di alcune persone presenti.
All’interno del locale si trovavano i gestori e alcuni avventori: nessuno ha riportato ferite, anche se una donna, in evidente stato di shock, ha chiesto l’intervento del 118 ed è stata trasportata in ospedale per accertamenti.
Le prime informazioni raccolte dagli agenti hanno ricondotto l’episodio a contrasti di natura familiare pregressi, protrattisi nel tempo. Il conducente, dopo l’impatto e un acceso diverbio con i presenti, si è allontanato a piedi. I successivi accertamenti hanno permesso di rintracciarlo presso la propria abitazione: l’uomo, cittadino italiano classe 1974, ha reso spontanee dichiarazioni, ammettendo di aver volontariamente danneggiato il locale e precisando di non aver avuto l’intenzione di arrecare danni alle persone.
L’autovettura è stata sottoposta a sequestro penale e l’uomo è stato denunciato in stato di libertà all’Autorità giudiziaria per danneggiamento e tentate lesioni aggravate. A suo carico sono state contestate anche violazioni al Codice della Strada, poiché è risultato privo di patente di guida.
Il procedimento è nella fase delle indagini preliminari e per l’indagato vale la presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.
