Scuola tra ladri, vandali e incuria in palestra

Continua il viaggio tra le scuole del territorio e le problematiche esistenti. Dopo l'allarme vermi nei bagni del plesso di Prato Cesarino, dal vicino Borgo Flora arriva un'altra segnalazione e questa volta non sono i genitori degli alunni a farla bensì il consigliere di opposizione Marco Barone. Il giovane rappresentante della minoranza ha scattato delle foto per raccontare lo stato precario della palestra della scuola. L'area negli ultimi mesi ha subito un continuo impoverimento colpa di ripetuti raid vandalici ma non solo. Il cancello secondario perennemente aperto che dà verso la campagna è l'ingresso perfetto per chi cerca un rifugio nella notte senza dare nell'occhio. Insomma una situazione pericolosa perché non controllata che danneggia gli alunni ed i residenti di zona ad oggi impossibilitati ad utilizzare tale struttura.
Eppure non molto tempo addietro l'assessore ai lavori pubblici Danilo Martelli aveva annunciato gli interventi sulla palestra, specificando anche la spesa dei lavori, una somma che si aggirava sulle cento mila euro. Un impegno che oggi sembra più una promessa a lunga scadenza perché l'anno didattico volge al termine e francamente veder eseguiti i lavori prima di giugno appare davvero difficile.
«L'Amministrazione ha promesso di rimettere in sicurezza la palestra e la scuola, un impegno preso lo scorso aprile con i cittadini di Borgo Flora e che oggi sta venendo meno - afferma il consigliere Marco barone - La struttura allo stato attuale è pericolosa perché vandalizzata e di facile accesso per tutti, anche per i bambini». Oltre la palestra cime ricorda il consigliere i problemi esistenti sul plesso scolastico sono molti. Anche la recinzione risulta precaria col rischio che possa cadere su qualche alunno a addetto ai lavori.
Si tratta del secondo appello in poche ore da strutture scolastiche delle periferie ma con la differenza che questa volta a segnalare le carenze non è un genitore ma un consigliere comunale.