A due anni dall'istituzione del senso unico sul lungomare di Latina, all'imbocco di via Casilina, si cambia di nuovo. L'amministrazione Coletta, come aveva annunciato al tavolo con gli operatori della marina, ha deciso di imboccare in modo deciso la strada dell'inversione del senso di marcia, accogliendo le istanze di commercianti ed operatori presenti nel tratto dalla Casilina a Foceverde, i più penalizzati dalla scelta fatta agli sgoccioli della consiliatura Di Giorgi, quando furono conclusi i lavori della passeggiata al mare e istituito il senso unico da nord a sud. Ieri l'intento è stato ribadito nella commissione trasporti presieduta da Francesco Giri e il comandante della polizia locale Francesco Passaretti ha chiarito la immediata fattibilità dell'intervento ad un costo tutto sommato contenuto (c'è da spostare la cartellonistica stradale verticale e rifare la segnaletica orizzontale) e che permetterebbe, a chi viene da Capo Portiere, di proseguire verso Foceverde senza essere costretto a deviare per via Casilina come accade oggi. «L'unico ostacolo per una tempistica snella potrebbe essere il fatto che i lavori pubblici non hanno una ditta aggiudicataria per la segnaletica stradale – ha spiegato il dirigente – ma l'intervento non è oneroso». Con questa modifica in tutto il tratto, in cui vige il divieto di sosta e fermata oggi puntualmente violato con auto in sosta che creano disagi al passaggio degli autobus, sarebbe giustificata in modo più razionale anche la presenza sul lato monte dei parcheggi disabili previsti per legge. Passaretti ha sottolineato l'importanza di muoversi celermente, perché arrivando a ridosso di giugno si rischierebbe di finire come due anni fa, quando l'effetto sorpresa del cambio di marcia causò una lunga sequela di ingorghi sulla viabilità del lido.  

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