Un volo di circa 5 metri prima del colpo violento sul fondo di un pozzo-cisterna.
E' accaduto l'altro ieri mattina a un anziano di Lariano - 75enne - che, per cause ancora in fase di accertamento, è scivolato all'interno del condotto, cadendo rovinosamente. L'uomo, prontamente soccorso, è poi deceduto all'interno dell'ospedale San Camillo di Roma, dove era stato elitrasportato subito dopo i fatti.

Sul posto sono giunti  i vigili del fuoco della sede di Velletri e gli uomini del soccorso alpino fluviale della sezione di Roma. Nonostante le difficoltà derivate dal poco spazio, il personale del pronto intervento era riuscito a tirare fuori il 75enne, affidandolo allo staff sanitario dell'eliambulanza che l'ha trasferito verso uno dei nosocomi della capitale in gravi condizioni.

Secondo una prima ricostruzione fornita dal personale del 115, l'incidente si sarebbe consumato intorno alle 8.30 del mattino, quando l'anziano stava lavorando proprio intorno alla cisterna. Durante queste fasi, avrebbe perso l'equilibrio precipitando per 5 metri all'interno di un pozzo prima di sbattere violentemente a terra. I parenti, in quel momento poco distanti dal pozzo, si sono immediatamente accorti dell'incidente allertando quindi il centralino del pronto intervento che, a sua volta, ha dirottato la richiesta di aiuto al comando dei vigili del Fuoco di Velletri.

Vista la particolarità dell'incidente si è richiesto l'ausilio anche di un corpo specializzato come il soccorso alpino fluviale di Roma.

Arrivati sul posto, i soccorritori sono scesi all'interno della cisterna, calandosi con delle corde; raggiunto sul fondo l'anziano ferito, l'hanno imbracato e tirato fuori dal pozzo, consegnandolo ai sanitari nel frattempo sopraggiunti a Lariano.

Le condizioni del 75enne sono parse subito gravissime, tanto da provvedere il trasporto presso un ospedale più attrezzato a Roma. Imbracato e caricato su Pegaso, l'uomo è stato così trasferito verso la capitale in eliambulanza e ricoverato in gravi condizioni. Nelle ore successive, il decesso. Chiaramente, la salma è a disposizione dell'autorità giudiziaria di Velletri, coi carabinieri della locale compagnia che ora stanno indagando sul caso.