Gli Agenti della Squadra Anticrimine del Commissariato di P.S. di Terracina, in data odierna, hanno tratto in arresto L.E. di anni 50 in esecuzione di Ordinanza di custodia cautelare che dispone gli arresti domiciliari e l'allontanamento dalla casa familiare per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. Le indagini hanno avuto inizio a seguito di segnalazioni ed interventi della Polizia di Stato presso l'abitazione di famiglia ove l'uomo, che conviveva con la moglie e due figli di cui una minorenne, si rendeva protagonista di aggressioni fisiche e maltrattamenti nei confronti dei suoi congiunti.
Lo stesso da circa due anni aveva iniziato una relazione extraconiugale che non ha mai negato di avere ma che intendeva intrattenere parallelamente al rapporto di coniugio.
Le legittime richieste della moglie, che più volte lo aveva invitato a prendere una decisione, sortivano il solo effetto di subire ulteriori umiliazioni e maltrattamenti. Più volte l'uomo l'aveva picchiata sia tra le mura domestiche che nella pubblica via giungendo anche a plateali tirate di capelli avvenute alla presenza di numerose persone.
Recentemente aveva percosso anche la figlia minorenne che si era frapposta ai genitori per proteggere la madre.
Gli investigatori grazie alle testimonianze acquisite e alle attività di ricerca documentale esperite presso il locale Ospedale di Terracina hanno ricostruito le ripetute aggressioni alle quali vanno aggiunti gli atti omissivi di cui lo stesso si è reso responsabile.
Infatti l'uomo, da molto tempo, risulta pressoché nullafacente non essendosi dato a stabile lavoro e non avendo provveduto ai bisogni della famiglia. L'epilogo della drammatica vicenda si è verificato quando, lo scorso mese di Luglio, l'uomo che aveva provocato nei familiari un perdurante stato di sofferenza psicologica e fisica, alla richiesta della moglie di mettere fine al loro matrimonio, l' aggrediva con calci e pugni trascinandola fuori dalla loro abitazione.
Con l'Ordinanza di Misura Cautelare emessa a suo carico dal G.I.P. del Tribunale di Latina Dott. Giuseppe CARIO, su richiesta del Sostituto Procuratore Dott.ssa Cristina PIGOZZO ed eseguita dagli Agenti della Polizia di Stato, in data odierna il predetto è stato allontanato dalla casa familiare e ristretto presso altro luogo agli Arresti domiciliari, ove dovrà permanere con dispositivo di controllo elettronico e divieto di comunicare con qualsiasi mezzo.