Una coppia di ladri è entrata in azione ieri notte in centro a Latina, ma la loro azione si è rivelata un buco nell'acqua. Nel mirino degli scassinatori poco prima delle quattro è finito il negozio di abbigliamento Pezone di largo Papa Giovanni XXIII.
Il metodo utilizzato dai soliti ignoti è lo stesso già sperimentato in passato, soprattutto fino allo scorso inverno: i ladri hanno infranto la vetrata della porta d'ingresso dell'attività commerciale, quella che affaccia sulla circonvallazione. Per creare il varco i due hanno utilizzato un grosso martello, ma gli investigatori della Questura che si occupano del caso non escludono che si tratti di persone che abbiano a che fare con la banda che, fino a qualche mese fa, si era lasciata dietro una lunga serie di furti mandando in frantumi le vetrine soprattutto a colpi di tombini in ghisa.
Come testimoniato da alcuni residenti, ad agire sono state due persone incappucciate, scappate dopo il raid tra le palazzine del vicino quartiere popolare di fondazione "Nicolosi". Ma si sono dovuti dileguare a mani vuote, perché il loro obiettivo non erano gli abiti esposti in vetrina: come spesso capita in questo tipo di furti i ladri avevano preso di mira il registratore di cassa, ma a quanto pare all'interno i gestori del negozio non avevano lasciato soldi. Per gli accertamenti del caso ieri notte sono intervenuti i poliziotti della Squadra Volante.
Prendono a martellate la vetrina del negozio, ma la cassa era vuota: furto in fumo
Latina - Danni ingenti nell'attività commerciale di Pezone abbigliamento: due i ladri in fuga