Nell'era della rete può succedere di tutto. Anche che qualcuno si appropri - ovviamente senza alcuna autorizzazione - di foto di persone che hanno un profilo Facebook o la cui immagine si trovi sul profilo di un congiunto o di un'amica e ne faccia un uso non solo distorto, ma addirittura offensivo e diffamatorio. È accaduto a Priverno, dove la notizia si è diffusa rapidamente, creando l'inevitabile risentimento, oltre che imbarazzo delle persone coinvolte. E non solo. Da qualche giorno, infatti, nel centro collinare molte persone, in particolare giovani uomini, se non addirittura ragazzi, ricevono su WhatsApp una bacheca con la fotografia di dodici donne, tutte residenti a Priverno, che si dice sarebbe stata pubblicata su un portale polacco a luci rosse. La cosa, ovviamente, è tutta da verificare. E saranno i carabinieri della Stazione di Priverno a procedere agli opportuni accertamenti. Tramite WhatsApp ci sarebbe stata una sorta di passa-immagine. Quando è arrivata a un uomo, che conosce una delle dodici donne prese di mira, quest'ultimo ha immediatamente provveduto ad avvertirla. Da quel momento sarebbe iniziato un contatto tra le "perseguitate" che, riunitesi, avrebbero deciso di recarsi nella caserma di via Madonna delle Grazie per denunciare il fatto ai carabinieri. Sembrerebbe, da indiscrezioni raccolte, che gli uomini dell'Arma sarebbero già sulle tracce di chi avrebbe architettato tutta la questione, decisamente inquietante, oltre che riprovevole. In ogni caso, se ne dovrebbe sapere di più nei prossimi giorni.
L'articolo completo in edicola con Latina Oggi (15 settembre 2017)