Si è insediata presso la sede dell'ufficio circondariale marittimo i Terracina la task force costituita da personale dei Vigili del fuoco, Comsubin della Marina militare, dell'Aeronautica e dal Nucleo sommozzatori della Guardia costiera di Napoli in seguito allo schianto dell'Eurofighter durante l'air show nella giornata di domenica, dove ha perso la vita il pilota Gabriele Orlandi. Da giorni proseguono senza sosta le operazioni di ricerca dei frammenti del velivolo. Su delega del magistrato, il sostituto procuratore Gregorio Capasso, si procede a una condivisa pianificazione delle attività di recupero. I nuclei sommozzatori delle forze in campo hanno iniziato le immersioni sull'area del "crash" raccogliendo immagini video e fotografiche del fondale mentre la nave Anteo della Marina militare sta eseguendo una prospezione sonar. «L'area di interesse, piuttosto estesa, ha reso necessaria una mirata attività di recupero tesa ad individuare ogni utile elemento ai fini dell'inchiesta avviata dalla procura della Repubblica di latina», fa sapere la Capitaneria di porto.
Aereo caduto a Terracina, sub e "sonar" per cercare la scatola nera: task force in Capitaneria
Terracina - Eseguiti filmati del fondale. A terra, fiori depositati dai cittadini per il capitano Orlandi