Emergono ulteriori dettagli rispetto all'incidente stradale che la scorsa notte (15 ottobre 2017) è costato la vita a un 29enne d'origine polacca.

In particolare, il ragazzo - che vive ad Ardea - stava facendo ritorno verso casa sull'Ardeatina quando, giunto all'altezza dell'incrocio con via dei Mughetti - per intenderci dove si trova l'edicola di Lido dei Pini - a bordo della sua moto Suzuki, è stato colpito da un'Opel Corsa che viaggiava in direzione opposta. 

Sembrerebbe, stando ai primi rilievi effettuati dai carabinieri della Stazione di Lavinio - afferenti alla Compagnia di Anzio guidata dal capitano Lorenzo Buschittari -, che l'auto - guidata da un 49enne d'origine bulgara e anch'egli residente ad Ardea abbia invaso la corsia opposta, centrando in pieno il centauro. Per il 29enne, purtroppo, non c'è stato nulla da fare: è morto durante la corsa verso il pronto soccorso dell'ospedale di Anzio.

I carabinieri, arrivati sull'Ardeatina, hanno immediatamente sottoposto il cittadino bulgaro all'alcoltest, risultato positivo. Di conseguenza, avuti anche i riscontri ospedalieri, l'uomo è stato arrestato per l'ipotesi di omicidio stradale e associato al carcere di Velletri.

Ancora un bruttissimo incidente stradale sulle strade del litorale romano. Questa notte (15 ottobre 2017), attorno all'una, un'auto e una moto sono entrate in collisione nella zona di Lido dei Pini, ad Anzio. L'impatto è stato molto violento e nell'urto un centauro di 29 anni, d'origine polacca ma residente ad Anzio, ha perso la vita. Inutili, infatti, sono stati i soccorsi prestati dal 118.

Al contempo, l'uomo che guidava l'auto, un cittadino d'origine bulgara di 49 anni, è stato arrestato dai carabinieri della Compagnia di Anzio, intervenuti a Lido dei Pini per i rilievi di rito, con l'accusa di omicidio stradale. 

di: Francesco Marzoli