E' stato respinto il ricorso presentato da un dipendente dell'Atral che era stato licenziato secondo l'istanza il licenziamento era stato ingiusto. L'Atral che era aggiudicataria del servizio di controllo della sosta nel Comune di Latina e a seguito della riduzione dei posti e della istituzione della ztl è stata costretta a ridurre ai dipendenti l'orario di lavoro ma il dipendente aveva rifiutato la riduzione del turno. L'azienda rappresentata dall'avvocato Fabio Tonelli aveva presentato una richiesta di convocazione davanti alla Commissione di Conciliazione dell'Ispettorato del Lavoro di Latina e aveva presentato una proposta al dipendente che però non era stata accettata. Il caso è finito davanti al giudice del lavoro del Tribunale di Latina Simona Marotta che si è pronunciato e ha dichiarato la legittimità del licenziamento valutando che Atral ha provato sia la reale esistenza della riduzione dell'importo dell'appalto affidatole dal Comune di Latina, sia la conseguente necessità di riorganizzazione economica delle risorse umane e l'impossibilità di ricollocare utilmente il dipendente in posizioni equivalenti o anche inferiori.