Gli era stata sequestrata l'auto, ma continuava a guidarla con documenti falsi. È così scattata una denuncia a piede libero per un 43enne di Terracina, identificato a Monte San Biagio dai carabinieri della locale Stazione a conclusione di una specifica attività investigativa e accusato di "sottrazione o danneggiamento di cose sottoposte a sequestro disposto nel corso di un procedimento amministrativo" e "falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico". L'uomo – al quale il aprile 2017 il Commissariato di polizia di Terracina aveva sequestrato l'autovettura e ritirato la relativa carta di circolazione – allo scopo di eludere le verifiche dei militari operanti, che il 10 febbraio lo avevano sottoposto ad un controllo mentre viaggiava alla guida della predetta autovettura, esibiva loro una denuncia di smarrimento del documento di circolazione, ottenuta surrettiziamente e tramite false attestazioni.