Impianti nelle scuole datati e usurati e temperature gelide, un mix ad alto rischio e un'altra scuola che chiude per il freddo come già accaduto sia l'anno scorso che quest'anno. Stavolta il disagio si è verificato nella scuola materna di via Aniene facente parte dell'Istituto comprensivo Emma Castelnuovo di via Bachelet, dove i bimbi sono senza riscaldamenti da lunedì. Il sindaco con una ordinanza di questa mattina ne ha deciso la chiusura da domani fino al 23 febbraio  "al fine di procedere al completamento dello svuotamento dei locali interrati allagati – si legge nell'atto - per la messa in sicurezza degli stessi, al fine dell'esecuzione delle lavorazioni di manutenzione straordinaria dell'impianto termico dell'edificio, salvo eventuale proroga di tale termine in caso di ulteriori e più gravi problematiche che dovessero venire riscontrate". Le segnalazioni dei disagi erano arrivate da alcuni genitori che lunedì scorso all'uscita avevano prelevato i bimbi dalle aule con i cappotti scoprendo che i termosifoni erano rimasti spenti. "Nessuno ci ha informato sui tempi di riparazione delle caldaie perché ci dicono che stanno ancora valutando l'entità del danno - spiegano le mamme che si sono rivolte alla redazione –alcune di noi già non stanno mandando i bambini a scuola, ma quello che più ci preoccupa sono le temperature gelide che sono previste nei prossimi giorni». In effetti nel fine settimana è previsto l'arrivo anche in provincia di un nucleo gelido di aria freddissima dalla Siberia, il burian, che tra domenica e lunedì porta una previsione sulle temperature di meno cinque gradi a Roma e a Latina. Circostanze che ha valutato anche il Comune di concerto con la preside dell'istituto, decidendo per un'ordinanza di chiusura del plesso legata all'impossibilità di riparare il guasto in tempi bravi e tutelare la salute dei bambini dell'asilo. Il problema non è di poco conto come appurato da un sopralluogo dell'amministrazione: si è rotto un tubo della centrale termica e nei locali interrati si è accumulato quasi più di un metro di altezza di d'acqua. Già ieri sera era previsto l'intervento della Protezione civile e dei tecnici comunali per svuotare il locale e provvedere alla riparazione.  Un problema che si ripete per questo istituto comprensivo: a metà dicembre analoga situazione si era verificata nella scuola elementare di via Po, sempre parte dell'istituto Emma Castelnuovo. Qui era stata fatta prima un'ordinanza di chiusura per due giorni a causa della linea delle caldaie rotte, poi il Sindaco  era stato costretto a emettere un'altra ordinanza di chiusura del plesso a causa di per un guasto intervenuto durante i lavori. 

Impianti nelle scuole datati e usurati e temperature gelide, un mix ad alto rischio e un'altra scuola che rischia di chiudere per il freddo come già accaduto sia l'anno scorso che quest'anno. Stavolta il disagio si è verificato nella scuola materna di via Aniene facente parte dell'Istituto comprensivo Emma Castelnuovo di via Bachelet, dove i bimbi sono senza riscaldamenti da lunedì. Le mamme all'uscita hanno prelevato i bimbi dalle aule con i cappotti scoprendo che i termosifoni, a causa di un guasto, erano rimasti spenti. "Nessuno ci ha informato sui tempi di riparazione delle caldaie perché ci dicono che stanno ancora valutando l'entità del danno - spiegano le mamme che si sono rivolte alla redazione –alcune di noi già non stanno mandando i bambini a scuola, ma quello che più ci preoccupa sono le temperature gelide che sono previste nei prossimi giorni». In effetti nel fine settimana è previsto l'arrivo anche in provincia di un nucleo gelido di aria freddissima dalla Siberia, il burian, che tra domenica e lunedì porta una previsione sulle temperature di meno cinque gradi a Roma e a Latina. Circostanze che sta valutando anche il Comune di concerto con la preside dell'istituto: molto probabilmente già oggi potrebbe essere emessa dal sindaco un'ordinanza di chiusura del plesso legata all'impossibilità di riparare il guasto in tempi bravi e tutelare la salute dei bambini dell'asilo. Il problema non è di poco conto come appurato ieri da un sopralluogo dell'amministrazione: si è rotto un tubo della centrale termica e nei locali interrati si è accumulato quasi un metro d'acqua. Già ieri sera era previsto l'intervento della Protezione civile e dei tecnici comunali per svuotare il locale e provvedere alla riparazione. Da qui si valuteranno i tempi di chiusura, se interdire le aule solo fino a venerdì oppure prorogare fino all'inizio della prossima settimana. Un problema che si ripete per questo istituto comprensivo: a metà dicembre analoga situazione si era verificata nella scuola elementare di via Po, sempre parte dell'istituto Emma Castelnuovo. Qui era stata fatta prima un'ordinanza di chiusura per due giorni a causa della linea delle caldaie rotte e in vista dell'abbassamento delle temperature che si registrava in quei giorni. Poi il Sindaco di Latina era stato costretto a emettere un'altra ordinanza di chiusura del plesso a causa di un guasto durante i lavori. Durante gli interventi, infatti, si era verificato il danneggiamento della tubazione di sicurezza collegata a vaso di espansione.

di: Marianna Vicinanza