Una folla commossa ha aspettato in silenzio l'arrivo delle salme di Alessia e Martina. Cisterna si è fermata rendendo omaggio alle sorelline tragicamente scomparse. Il centro città chiuso e bandiere a mezz'asta. L'arrivo delle bare davanti la parrocchia di San Valentino è stato accolto con un lunghissimo applauso. Forte commozione all'ingresso dei feretri nella chiesa con le migliaia di persone assiepate fuori il piazzale che hanno seguito le esequie all'esterno grazie a dei diffusori. Durante il rito un una donna è stata colta da malore. L'anziana è stata prontamente soccorsa dallo staff medico del 118 e portata presso il punto di primo intervento di via Monti Lepini.
Toccante l'omelia di Don Livio. Il parroco conosceva bene Alessia e Martina. Don Livio cita il Vangelo secondo Matteo e la parabola dei pargoli: "Lasciate che i bambini vengano da me; non impediteglielo, perché Dio dà il suo regno a quelli che sono come loro. Adesso Alessia e Martina sono nel regno dei cieli".
Sono in corso i funerali di Alessia e Martina Capasso le due bambine uccise da padre, Luigi Capasso, lo scorso 28 febbraio. Le esequie si stanno svolgendo presso la chiesa del quartiere San Valentino. Ci sono oltre 1500 persone.
Le due bambine sono state uccise dal padre nella loro abitazione all'interno del residence Collina dei Pini. Luigi Capasso, appuntato dei carabinieri, ha assassinato le figlie di 13 e 8 anni, quindi si è tolto la vita. La madre, Antonietta Gargiulo è ricoverata all'ospedale San Camillo di Roma dove ieri familiari, medici e psicologi l'hanno informata della tragica morte delle sue figlie. Considerate le sue condizioni di salute non può partecipare al funerale.
di: La Redazione